PETALI - di Ilaria Milandri 

Un “pugno” di petali a terra.

Fiori privati della loro bellezza esteriore, ma anche della loro essenza.

“Le donne non si toccano neanche con un fiore.” dice un detto e invece....

E sempre i fiori, quelli che gli uomini innamorati portano alle loro donne, quegli stessi fiori che lei annusa e mette in un vaso, in alcuni casi, sempre troppi, vanno a coronare una bara o far ombra ad una lapide.

Dalla passione per la vita alla passione per una morte.

E' passando per questa esasperazione dei sentimenti amorosi che si arriva in alcuni casi, sempre troppi, alla violenza sulle donne fino alle tragiche conseguenze dell'omicidio.

Anche quando la brutalità non si esprime fino alle sue più tristi manifestazioni le ferite che riporta chi ha subito soprusi psicofisici sono inguaribili.

Non smette veramente mai di sanguinare quella ferita che ha reso una donna innamorata la vittima del suo “amore”.

 

Otto fermi immagine per provare a raccontare il dolore dentro, quello invisibile, quello per cui non esiste la cura.

 

 

ILARIA MILANDRI

E' nata nel 1967, si diploma all’Istituto Statale d’Arte di Forlì e in seguito con lode all’Accademia di Belle Arti.

Successivamente si laurea in psicologia sempre con lode all’Università di Bologna.

Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, quali il terzo premio al concorso nazionale di pittura e scultura “Fiera dei Cavalli”- sezione figurativo- nel 1985 e la medaglia d’argento al “XII Concorso Nazionale di pittura e grafica Il Chiostro” di Cesena nel 1986.

E’ stata premiata in tre edizioni successive del concorso di pittura di Marina di Ravenna, 1986, 1987, 1988, vincendo nel 1987 il Primo Premio nella sezione giovani.

Alcuni lavori ispirati alla storia dell’acconciatura sono stati pubblicati su copertine e cataloghi e nella collana “acconciature e costumi nei secoli” per la casa editrice Enzo Fazoli Editore di Forlì nel 1986, e in “Acconciature e costumi del popolo Inca” per Antica Tipografia Croppi di Forlì nel 1992.

Ha partecipato ad alcune mostre collettive e nel 1999 ha allestito la sua prima personale dal titolo “Ricercata…mente”, all’Oratorio di San Sebastiano di Forlì della quale ha realizzato anche un CDrom con una sezione dedicate a sue “riflessioni”.

Nel 2000 ha allestito l’esposizione “Voci Sottovuoto. L’ombra intatta della memoria” abbinata al concerto della cantante Daniela Piccari su testi di Nino Pedretti, presso l’Ex Pescheria cervese.

La mostra si sposta in seguito alla “Legnaia di Casa Moretti” a Cesenatico, al Teatro Diego Fabbri, sempre in abbinamento al concerto, etc.

Numerose sue opere sono presenti in collezioni private in Italia e all’estero e si ritrovano nel sito dei giovani artisti di Art’è.

Nel 2001 nell’ambito di Ravenna Festival, realizza la scenografia per il concerto “Shakespeare in qua e in là” che farà parte della mostra seguente in Longiano presso la fondazione Tito Balestra.

La collaborazione con Ravenna Festival continua nel 2002 con la partecipazione al concerto “Esportazione Senza Filtro – Musica al Caffè” in veste di scenografa e coautrice dei testi delle canzoni.

E’ autrice dei testi delle canzoni del nuovo concerto “A Mare Blu” per Accademia Perduta Romagna Teatri.

Dal 1999 al 2002 ha collaborato con Ideadrome Tecnology in veste di autrice e coautrice scrivendo testi per programmi e rubriche radiofoniche e televisive private.

Nel 2004 inizia una collaborazione con il compositore Luciano Titi e scrive i testi di Ciclostile concerto/performance sulla ricerca di nuove sonorità.

Nel 2005 in ambito didattico ha insegnato drammaturgia e analisi del testo presso la nuova scuola di Teatro Musicale di Ravenna ideata da Cristina Muti Mazzavillani.

Compone con Luciano Titi e Daniela Piccari il concerto narrativo “Analfabeti Nati”.

Ha scritto i testi per il concerto organizzato dal Comune di Cervia “Sulla Punta della Lingua”.

Realizza per il Comune e la Provincia di Forlì una mostra/concerto dal titolo “Cronache dall’Olimpo” ovvero La collana di Armonia in cui l’autrice attraverso la storia di alcune figure femminili della mitologia greca cerca di fondere pittura, musica e poesia. E’ stato realizzato per l’occasione un catalogo e un cd dal titolo PERLE. Per il catalogo ha raccontato in forma narrativa i miti rappresentati visivamente e per il cd ha composto i testi delle canzoni musicate dal compositore Luciano Titi.

Nel 2006 realizza la Scenografia per il concerto Amaracmand (poesie Tonino Guerra, Raffaello Baldini e Nino Perdetti, musiche Andrea Alessi), un progetto della Regione Emilia Romagna, la Provincia di Forlì e Cesena, la Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì sulla salvaguardia del dialetto romagnolo.

Nel 2007 ha scritto i testi per lo spettacolo “Crepa” interpretato da Daniela Piccari, Lucia Vasini e Giorgia Maddamma e per “Ti linko il sito” con Lucia Vasini e Daniela Piccari.

Nel 2009 Realizza per la Fondazione della Cassa dei Risparmi e il comune di Forlì (in occasione della grande mostra su Canova presso i Musei San Domenico) la mostra personale di pittura

Il bianco, il nero, le ombre: forme e movimenti da Canova

Collabora alla realizzazione dello spettacolo “Nina” tratto dal romanzo di Alessandro Baricco “Senza Sangue” di e con Giorgia Maddamma e Daniela Piccari

Nel 2010 pubblica per la Foschi Editori il suo primo romanzo “La Visione Cieca”

Ha collaborato con Lucia Vasini alla stesura dei testi per uno spettacolo prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano sul dialetto e le imprese regionali.

Per Menabò e Foschi Editore cura la promozione multimediale e le pagine Facebook dei libri di Anna Maria Barbera (in arte Sconsy) e Alberto Patrucco.

Dal 2001 cura l'immagine e la comunicazione di Estados Cafè s.r.l.

Dal 2006 al 2010 Ha collaborato con il Polo Scientifico-Didattico di Forlì, Università di Bologna e Ser.In. Ar in veste di responsabile della comunicazione, delle relazioni esterne e del coordinamento per la scuola “Teatro in Corso” e per le altre attività extraccuriculari culturali e artistiche universitarie

E' appena uscito sempre per la Foschi Editore il suo secondo romanzo dal titolo “Amen”

 

Giallo di Romagna 2013